Alchimia. Passa tutto da qui. Federico Chiesa più Dusan Vlahovic, così la Juve prova a volare. Dopo le assenze e le difficoltà, ecco finalmente la coppia tanto attesa, quella che può fare tutto la differenza del mondo per la Juventus. E il primo assaggio di campionato ha detto che la squadra di Allegri sta ritrovando la rotta anche e soprattutto grazie a quel duo che si sta ritrovando, come ai tempi della Fiorentina. E pensare che l'ultimo mercato poteva privare i bianconeri di uno o di entrambi i talenti, anche per volontà della stessa società che aveva necessità di cedere e incassare. Poi, non è andata così e allora Allegri può goderseli a pieno.

INTESA - Insomma, da sacrificabili in nome del risanamento dei conti e della sostenibilità della gestione, oltre che per arrivare ai vari Lukaku, Berardi, ecc, a centro del mondo Juve, finalmente con una faccia diversa Dusan e con una condizione diversa Fede. Oggi sono loro il valore aggiunto della Juve che vuole tornare protagonista: due a testa, quattro su sei totali della squadra, a cui si aggiungono assist e anche un rigore sbagliato. Federico crea e realizza, Dusan aiuta e segna. E mai come quest’anno, la Juve ha bisogno di svoltare e di tornare ad avere medie realizzative da grande squadra, con Allegri che sta instillando nel gruppo una nuova filosofia, di aggressività, intensità e propensione offensiva. 

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MANIFESTO - Il gol di Udine è il manifesto del nuovo corso e dell'intesa tra i due, confermata dai dati. Come sottolinea anche il Corriere dello Sport, "nei 222' insieme contro Udinese, Bologna ed Empoli, i due si sono scambiati 11 volte il pallone e Vlahovic ha fornito un assist a Chiesa; Dusan ha tirato 9 volte, 5 delle quali in porta, mentre Federico ha tentato 5 volte la conclusioni, 2 delle quali nello specchio, facendo peraltro centro in entrambe". L'augurio di Allegri è che questo sia solo l'inizio.