Salvo sorprese rispetto alle indicazioni della vigilia, nessun giocatore della Juventus è atteso titolare questa sera a San Gallo nella prima Italia di Roberto Mancini. L'undici scelto per aprire un trittico di amichevoli pre Mondiale (senza andare al Mondiale) è chiaramente poco indicativo su quello che sarà il nuovo ciclo, ma allo stesso modo non lascia indifferenti una Nazionale che riduce al minimo sindacale le sfumature bianconere. In altri tempi, nemmeno troppo lontani, si parlava di blocco Milan e blocco Juve. 

Chiaramente parliamo del frutto di una particolare congiuntura, non di scelte filosofiche proiettate al futuro. Tenendo da parte la posizione di Buffon, Chiellini ha chiuso la stagione da infortunato mentre Marchisio e Bernardeschi - convocati a Coverciano - hanno dovuto salutare il gruppo per i rispettivi acciacchi. Per De Sciglio, Rugani e Mandragora si va verso la panchina contro l'Arabia Saudita, ma troveranno certamente spazio a partita in corso o comunque nei due prossimi test contro Francia e Olanda. 
Da sottolineare come in questa Nazionale ci sia comunque tanta Juve che verrà: Mattia Caldara è certo di vestirsi di bianconero da luglio in poi (Spinazzola è ai box), mentre sarà il mercato a definire il futuro dei vari Perin, Pellegrini e Cristante.

Nella nostra GALLERY, la probabile formazione dell'Italia contro l'Arabia Saudita