La Vecchia Signora... ringiovanisce. La Gazzetta dello Sport lo conferma, il club bianconero ha messo nel mirino sia Cesare Casadei che il figlio d'arte Timothy Weah, rispettivamente di 20 e 23 anni, che potrebbero essere ingaggiati a costi contenuti o comunque con formule intelligenti. L'azzurrino, reduce dal Mondiale Under 20 vissuto da protagonista, è diventato un'idea durante il recente viaggio di Giovanni Manna a Londra, dove sono stati approfonditi con il Chelsea i discorsi relativi a Dusan Vlahovic: la Juve, però, ha presentato la propria candidatura per il giovane centrocampista indipendentemente dall'affare che riguarda il serbo, puntando tutto sulla formula di un prestito con diritto di riscatto che terrebbe aperta la possibilità di investirci anche per il futuro.

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Manna, intanto, si è mosso anche per Weah Junior, attaccante che nell'ultima stagione ha indossato la maglia del Lille con cui è in scadenza nel 2024. Scrive la rosea: "Agile e veloce, regge bene la pressione e non si è mai fatto schiacciare dalla pesante etichetta di "figlio di". Una qualità che potrebbe essergli utile alla Juventus, dove il pallone pesa". I bianconeri torneranno presto alla carica, per lui come per Casadei, per capire se ci sono i margini per poter aprire una trattativa.