Il tema infortunati tiene banco in casa Juve praticamente da tutto l'anno. Quasi mai Allegri ha avuto l'intera rosa a disposizione per lavorare, anzi, spesso e volentieri ha avuto un gruppo ridotto ai minimi termini, bersagliato da infortuni muscolari ma anche e soprattutto da problemi a lungo/lunghissimo termine, che non costituiscono più novità. Da Chiesa a McKennie, da Kaio Jorge a Locatelli, tutti fuori praticamente fino a fine stagione o molto oltre. E oggi, dopo il giorno di riposo, riparte la conta in casa Juve, nella prima seduta di allenamento in vista della sfida di domenica contro il Venezia all'ora di pranzo. Nel mirino c'è soltanto l'impegno di campionato, decisivo in chiave Champions e anche la trasferta di Marassi del prossimo weekend, ma un occhio inevitabilmente è da mettere anche sulla finale di Coppa Italia con l'Inter che andrà in scena l'11 maggio contro l'Inter, per mantenere una scia di titoli lunga 11 anni. Ed è una sfida a cui il tecnico bianconero vuole arrivare con la squadra lustrata a puntino, o comunque nelle migliori condizioni possibili alla luce di quelle attuali.

Juve, il grande ex: 'Quarto posto? Non penso ci siano problemi...'
I NODI - C'è chi in queste settimane si è sacrificato, giocatori acciaccati e comunque impiegati sin dal fischio d'inizio, come Danilo, e chi nel 2022 ha dovuto tirare la carretta senza soste e ora arriva stanco al rush finale. E anche chi si è fermato, improvvisamente, come Juan Cuadrado. Danilo e di De Ligt migliorano: l'olandese ha smaltito i problemi di stomaco che l'avevano condizionato nella gara con la Fiorentina in Coppa Italia e lasciato in panchina contro il Sassuolo, mentre il brasiliano ha dovuto gestire la fascite plantare che lo sta limitando e dovrebbe riposare nelle prossime uscite, almeno in una. Intanto, la Juve punta a un recupero, il primo: Arthur, alle prese con un trauma contusivo-distorsivo alla caviglia destra patito in allenamento. Rientro slittato, ma con il Venezia dovrebbe esserci. Poi sarà il turno di Cuadrado, frenato nella rifinitura pre-Sassuolo dal riacutizzarsi di un dolore al tendine del pube, ma che vuole esserci per l'Inter. Lo riporta Tuttosport