Ospite di Rai Sport, l'ex esterno della Juventus, Angelo Di Livio, parla del momento dei bianconeri, sconfitti dall'Udinese nell'ultimo turno di campionato: "Con questa sconfitta la Juventus deve dire addio allo Scudetto purtroppo. Nelle ultime tre partite la Juventus ha buttato via tutto quello che di buono aveva fatto perché a Milano puoi anche perdere contro l'Inter ma non puoi perdere punti né con l'Empoli né con l'Udinese soprattutto e adesso si dovrà guardare dal Milan che è a un punto e ha ripreso una bella marcia. È un peccato, stavano facendo un campionato al di sopra delle loro aspettative e hanno perso punti facili. Io ho creduto allo Scudetto lo ammetto e l'Inter era sotto pressione. Se la Juventus non avesse commesso degli errori con l'Inter che doveva iniziare la Champions tutto poteva succedere".

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RIGORE NON DATO - Di Livio poi si sofferma su uno degli episodi da moviola di Juventus-Udinese 0-1, giocata lunedì sera all'Allianz Stadium di Torino: "L'uscita di Okoye su Milik? C'era un rigore netto perché arriva prima del portiere e poteva cambiare la partita. Gol annullato? È impossibile giudicare se la palla è fuori, se fosse andata fuori non sarebbe mai finita in quel punto di campo. Soulè? È un giocatore importante che ha qualità e a questa Juventus è proprio quella che manca e che ha Chiesa quando sta bene. Sarebbe perfetto vedere Soulè giocare con Chiesa insieme, poi hai anche Yildiz ma dipenderà da chi sarà l'allenatore".