L'interesse per la Juventus non è limitato a vittorie o controversie. Molti autori hanno dedicato opere al club torinese, esplorando la sua storia, i suoi trionfi e le sue figure iconiche. Ecco alcuni dei libri più significativi:


Massimo Zampini - Juventus, un'ossessione italiana


Il 2023 è stato un anno turbolento per la Juventus, segnato da scandali, penalizzazioni e una crescente attenzione mediatica. Tutto è iniziato in un pomeriggio di gennaio, quando la squadra torinese è stata colpita da una penalizzazione di 15 punti in campionato a causa delle plusvalenze – una pratica diffusa nel calcio italiano per sistemare i bilanci, fino a quel momento tollerata in assenza di norme chiare.

Tuttosport - La Juventus valuta il futuro di un terzino destro
Massimo Zampini, noto per il suo stile ironico e leggero, affronta questo anno infernale nel suo libro, che si propone di esplorare l'ossessione italiana per la Juventus. Il testo di Zampini non fa sconti e offre una riflessione approfondita su come la Juventus sia diventata il bersaglio perfetto per i problemi strutturali del calcio italiano. Con un tono critico ma informato, Zampini analizza come la società bianconera sia stata messa sotto processo mediatico e giudiziario, spesso ignorando precedenti della giurisprudenza e applicando sanzioni esagerate.

Uno degli aspetti più interessanti del libro è l'inclusione di dialoghi con professionisti di vari campi, che offrono diverse prospettive sul fenomeno dell'ossessione per la Juventus.


Guido Vaciago - Juventus, il secolo degli Agnelli


Nel luglio del 1923, Edoardo Agnelli ha assunto la presidenza della Juventus, dando inizio a un legame destinato a plasmare il destino del calcio italiano. In un secolo di presidenza, la famiglia Agnelli ha condotto la Juventus verso l'apice del successo, trasformandola in uno dei club più iconici e vittoriosi della storia del calcio. Il loro contributo ha rivoluzionato il calcio, trasformandolo da semplice sport in un fenomeno sociale di vasta portata.

Raccontare la storia d'amore tra la Juventus e la famiglia Agnelli significa più che ripercorrere le tappe di un'avventura sportiva eccezionale. Significa delineare il ritratto di una nazione che, negli ultimi cento anni, ha subito profonde trasformazioni, influenzata in maniera significativa dalla Vecchia Signora e dagli Agnelli. Poche squadre e famiglie hanno avuto un impatto così rilevante sul costume, la politica e l'economia italiana.

Nel libro di Guido Vaciago, gli snodi più cruciali di questo straordinario sodalizio emergono con vividezza. Attraverso trionfi, successi, ascese e cadute, il racconto rivela un Paese che affronta sfide e inquietudini in un secolo di profonde trasformazioni. Emergono figure entrare a pieno titolo nell'immaginario collettivo, personaggi che hanno scritto la storia del calcio e che sono rimasti nei cuori di milioni di tifosi nel mondo.

Capitolo dopo capitolo, il libro dipana la trama di una saga familiare appassionante, il romanzo di una dinastia, di un club e di una nazione ricchi di emozioni e colpi di scena. È un viaggio attraverso un secolo di trionfi e sfide, una celebrazione di una famiglia che ha conferito un'identità unica alla Juventus, rendendola sinonimo di grandezza nel panorama calcistico mondiale. La prefazione di Michel Platini aggiunge ulteriore prestigio a questo appassionante racconto.


Aldo Agosti - Juventus, storia di una passione italiana 


Nell'autunno del 1897, un gruppo di giovani studenti del prestigioso liceo Massimo d'Azeglio di Torino si riunì nell'officina dei fratelli Canfari con un obiettivo ambizioso: fondare una società sportiva studentesca. Il gioco che li univa era il football, importato da poco dall'Inghilterra. Da quel modesto inizio, con ragazzi in camicia bianca e pantaloncini neri che rincorrevano un pallone cucito da un calzolaio con avanzi di suole, nacque la Juventus. In oltre cento anni di storia, la "Vecchia Signora" ha accumulato una bacheca piena di trofei, con decine di campioni che hanno scritto pagine indelebili sulla sua leggenda, tracciando l'evoluzione di una delle squadre più amate e, allo stesso tempo, più contestate d'Italia.

Ma l'analisi degli annali juventini va oltre le semplici vicende sportive. Riflette i momenti cruciali della storia di una città e di un intero Paese. Dall'arrivo della prima guerra mondiale, che vide i fondatori della squadra passare dai campi da gioco alle trincee sul fronte austriaco, all'avvento del regime fascista e le leggi razziali che colpirono la dirigenza ebraica della società. E poi c'è il legame con la famiglia Agnelli, la Fiat, il boom del dopoguerra e i cambiamenti sociali portati dall'emigrazione di massa dal sud verso il nord.

Su questo sfondo storico si stagliano i trionfi del trio magico Charles-Sívori-Boniperti, la leggendaria bicicletta di Parola, la tragedia dell'Heysel, i successi sotto la guida di Trapattoni, le gesta di Platini, fino al periodo del "neocalcio", allo scandalo Calciopoli, alla Serie B e alla rinascita.

Aldo Agosti e Giovanni De Luna, storici italiani e appassionati tifosi bianconeri, offrono una rilettura della storia del club con rigore e passione. Perché la costruzione dello stile Juventus, l'evoluzione del modello imprenditoriale e il rapporto con il potere e la società circostante possono offrire una nuova prospettiva sui cambiamenti avvenuti in oltre un secolo di storia del nostro Paese.


Paolo Tomaselli - Le leggende della Juventus. La magnifica ossessione di vincere


La Juventus: un'entità entrata nel mito, composta da giocatori leggendari che hanno scritto pagine indelebili nella storia del calcio italiano ed europeo, dall'umile panchina di Corso Re Umberto, dove ha avuto origine, fino all'attuale scenario del calcio globale. Da Felice Borel fino al re Cristiano Ronaldo, la squadra juventina è una delle costellazioni più ricche di stelle nel firmamento calcistico mondiale.

Ricordiamo Anastasi, il "Pelé bianco", il "Divin codino" di Baggio, le magie di Zizou Zidane, le fulminanti corse della locomotiva Nedved, la classe aristocratica di Boniperti e Platini. E non possiamo dimenticare la potenza, l'eleganza e la tecnica di Charles, Sivori, Rossi, Scirea e Del Piero. Sono stati protagonisti di gol memorabili, parate straordinarie e giocate che resteranno impresse nella memoria di milioni di tifosi.

Questo viaggio alla ricerca dell'eccellenza abbraccia le diverse generazioni, tutte accomunate dall'indossare con orgoglio una maglia bianconera e da una singola, magnifica ossessione: quella di vincere. È un percorso che ha attraversato epoche diverse, guidato dalla passione e dalla determinazione a raggiungere la vittoria.

Con la prefazione di Roberto Beccantini, questo libro celebra non solo i trionfi e i successi della Juventus, ma anche l'eredità e il lascito indelebile che ogni giocatore ha contribuito a costruire, rendendo la Juventus un'icona nel mondo del calcio.


Giuseppe Pastore - Ma che Coppa abbiamo noi!


"L'Europa della Juventus", come afferma Roberto Beccantini nella prefazione di questo libro, è un argomento che brucia tra quelli meno discussi. I conti non tornano mai, indipendentemente dall'angolazione con cui si affronti il problema. Con trentasette partecipazioni e soli due successi, il bilancio negativo della Vecchia Signora in Coppa dei Campioni è uno dei peggiori in Europa. Ma ciò che conta di più è il modo in cui si parla di questi risultati: una sola vittoria è stata veramente sentita e celebrata, quella della magica notte di Roma nel 1996.

Il nodo cruciale che affligge la squadra più vincente d'Italia da decenni rimane lo stesso, nonostante il cambio di denominazione in Champions League. Da Zoff a Buffon, da Sívori a Ronaldo, da Platini a Del Piero, sembra esistere un filo bianconero che lega una serie di beffe, amarezze, brutte sorprese e cocenti sconfitte. La domanda che sorge spontanea è: questo filo potrà mai essere spezzato per cambiare la storia?

Giuseppe Pastore racconta con il suo stile inconfondibile e coinvolgente le miserie e le nobiltà europee della Juventus. Si tratta di un grande romanzo corale in bianconero, che esplora gli alti e bassi del percorso europeo del club, offrendo uno sguardo intimo e appassionato su una delle realtà calcistiche più affascinanti e complesse del continente.