“Da Giuseppe Marotta affermazioni gravi e inaccettabili, tanto più in quanto rese nella sua qualità di dirigente sportivo”. E’ quanto dichiarano il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Cosimo Sibilia, e il Vice Presidente Delegato al Dipartimento Calcio Femminile, Sandro Morgana, dopo le esternazioni a mezzo stampa del Direttore Generale della Juventus che ha parlato di “dirigenti ottusi” e di “comportamento da dilettanti” in riferimento alla L.N.D. e, in particolare, alla programmazione della gara di spareggio Juventus-Brescia per l’assegnazione del titolo italiano femminile.
Sull’argomento, la L.N.D. e il Dipartimento Calcio Femminile puntualizzano che la eventuale gara di spareggio era stata da tempo ipotizzata per il 19 Maggio (ore 15.00) e conseguentemente calendarizzata, tenendo conto delle esigenze organizzative delle Società interessate e della programmazione al 20 Maggio (ore 18.00) della partita maschile Juventus-Verona, successivamente anticipata a sabato 19 (ore 15.00) come da Comunicato Ufficiale della Lega di Serie A del 14 Maggio scorso.
“A maggior ragione – aggiungono Sibilia e Morgana - spiace prendere atto di dichiarazioni che, oltre a sembrare strumentali alla questione relativa al passaggio alla F.I.G.C. dei Campionati femminili di Serie A e B, sono palesemente offensive e rappresentano una grave mancanza di rispetto nei confronti della Lega e dell’intera struttura e sulle quali la L.N.D. e il Dipartimento Calcio Femminile si riservano di intraprendere ogni più opportuna azione a tutela della propria dignità”.
Qui le parole di Beppe Marotta