Quella di Manuel Locatelli è una storia piena di corsi e ricorsi, che Tuttosport oggi in edicola racconta molto bene. Il centrocampista fresco campione d'Europa con la Nazionale italiana esplose nel mese di ottobre del 2016 con la maglia del Milan (che l'aveva strappato praticamente da bambino al vivaio dell'Atalanta) con due gol splendidi contro Sassuolo e Juventus. Proprio le due squadre dove avrebbe militato successivamente, dopo aver lasciato i colori rossoneri nel 2018 in seguito a un'altalenanza di prestazioni, a cui corrispose una preferenza di Lucas Biglia da parte di mister Gattuso (quelle due reti clamorose di quasi due anni prima erano state messe a segno sotto la gestione Montella).

Locatelli straordinario nella semplicità: Juve, per sistemare il centrocampo bastava 'poco'
UN LUSTRO DOPO - Il Milan dunque vende Locatelli al Sassuolo per 14 milioni e dopo tre anni la Juventus lo acquista dal Sassuolo per 37,5 milioni. Un'escalation di valore di mercato e di spessore di giocatore, che lo porterà dopodomani sera a riaffrontare il suo passato in una strana coincidenza rispetto a quel mitico match: allora lui regalò con quel missile all'incrocio un 1-0 a un Milan in difficoltà, contro una Juve dominatrice. Oggi lui, autentico tifoso juventino, fa parte di una Juve ancora senza vittorie, ed è chiamato a sfidare un Milan a punteggio pieno. Strana cosa, il destino!