Quando una squadra viene a giocare all'Allianz Stadium e riesce a resistere e anzi proporre efficacemente con l'uomo in meno, grandi meriti vanno innanzitutto all'allenatore (Roberto De Zerbi) e a chi tesse con precisione tempi e trame di gioco: il geometra del Sassuolo, come sappiamo, è Manuel Locateli, che i giornali oggi promuovono a pieni voti e addirittura Tuttosport scrive che ha incantato e disegnato calcio.

I NODI - Obiettivo di mercato nemmeno troppo nascosto della Juventus per il centrocampo, Locatelli ha dato prova ancora una volta, proprio contro una sua possibile futura squadra, della propria maturità tecnico-tattica. Ma quando sarà possibile vedere questa maturità all'opera con la maglia bianconera? A Pirlo Locatelli piace molto e la società ha provato in estate a valutare cosa fare per accontentare l'allenatore: il Sassuolo però è una bottega cara e che soprattutto non ama molto le formule "ibride" e dilazionate, ma preferisce che il prezzo di un proprio giocatore venga pagato tutto in una volta. Qualcosa che in tempi di "covid economy" non è scontato nemmeno per una big come la Juve.

Juve-Sassuolo 3-1, PAGELLE: Ramsey lotta e conquista. Ma la difesa è da rivedere
IL FUTURO - La valutazione di Locatelli si aggira sui 40 milioni di euro, una cifra troppo esosa per il momento. Ma a fine stagione se ne potrà parlare. E magari anche quella successiva. Lo stesso procuratore del giocatore ha rassicurato in tal senso. L'ex milanista ha appena compiuto 23 anni e ha un contratto col Sassuolo fino al 2023. Sia mai che con una cessione eccellente e una congiuntura economica più favorevole la Juve riesca a soddisfare le richieste neroverdi, o che di contro queste ultime si abbassino per non compromettere le possibilità di monetizzare. In attesa dei prossimi episodi della telenovela, continueremo a goderci i "disegni del geometra" con un'altra maglia e a immaginare come possa ben incastrarsi nella mediana juventina.