La Juve ha provato a prenderlo anche nell’ultimo mercato. Hanno capito, i bianconeri, di avere vicino a casa quello che vanno cercando da anni in giro per il mondo, in Brasile oppure in Francia, in Uruguay o negli Stati Uniti: il centrocampista che dà equilibrio e tempi, che ha qualità e consistenza, piedi e inserimenti. L’uomo, insomma, che fa crescere tutto un reparto decisamente da migliorare, perché vero punto debole della squadra di Pirlo.
La Juve proverà a prenderlo anche a gennaio, ma non ci riuscirà. Il Sassuolo, sfortunatamente per il club bianconero, non ha bisogno di incassare denaro in fretta e non vuole indebolire la squadra di De Zerbi lanciata ai vertici della classifica. E il club di Agnelli non potrà comunque mettere sul tavolo una cifra straordinaria, tale da far crollare ogni resistenza. Nello stesso tempo, il Sassuolo non intende nemmeno frenare le legittime ambizioni di crescita di Locatelli. Ecco dunque che potrebbe essere impostata un’operazione in stile Chiesa, da chiudere a gennaio per la prossima estate: cifra elevata ma con pagamento dilazionato in due o tre anni.
@steagresti