Pensate questo Manuel Locatelli nella Juve. Lancio lungo - al volo, tanto per gradire - Chiesa, corsa verso il centro area e tap-in. Sì, proprio come in Nazionale. Con Berardi si conosce a memoria, ma quell'apertura dalla quale è partito il gol del vantaggio contro la Svizzera è una giocata da grande campione. E come se non bastasse ci ha creduto fino alla fine cercando il pallone in area come i centravanti migliori: "Di solito non lo faccio, ero galvanizzato dal lancio" ha detto a Sky nel post partita. Sincero Manuel.

IN VETRINA - Che oltre ad essere un grande giocatore è anche un ragazzo serio, con la testa sulle spalle e pronto finalmente al grande salto. L'Europeo è la vetrina giusta per esplodere definitivamente: il Milan si mangia le mani per averlo lasciato andare via troppo presto, il Sassuolo se lo coccola e già si frega le mani pensando alla grande plusvalenza in arrivo. Sì, perché quella appena conclusa potrebbe essere stata l'ultima di Manuel Locatelli in provincia: per il centrocampista classe '98 c'è la fila (internazionale) con la Juve al primo posto.

Rai, battuta shock: 'Tardelli? Pochi cartellini perché giocava nella Juventus' VIDEO
L'ASSALTO - Fino a ieri la richiesta era di 40 milioni di euro, ma dopo la doppietta di oggi il rischio per i bianconeri è che il prezzo del giocatore possa lievitare. Poco importa ad Allegri che l'ha messo al primo posto nella lista dei rinforzi richiesti alla dirigenza: nelle prossime settimane la Juventus farà un nuovo tentativo cercando di capire se ci sono margini per inserire qualche contropartita e magari abbassare la parte cash. Occhio anche alla concorrenza dall'estero, perché su Locatelli ci sono anche Borussia Dortmund, Liverpool e Manchester City, con Guardiola che stravede per Manuel. Lui incanta in azzurro e la Juve prepara l'assalto. Occhio al prezzo: 40 milioni potrebbero non bastare più.