SULL’ESONERO DA C.T. - “Ho preso semplicemente una decisione, lo farei di nuovo. L’ho fatto nel modo più onesto, non rimpiango niente. Sono felicissimo di allenare il Real Madrid, è una sfida importante con grandi obiettivi. Resto un fervente sostenitore della Nazionale spagnola, è stata una tappa della mia vita e adesso sono concentrato sui nostri obiettivi. Esonero inaspettato? E’ andata così e non si può cambiare, non voglio guardarmi indietro, ho spiegato tutto nel giorno della mia presentazione. Ho spiegato le mie sensazioni e ripeto, ho fatto la cosa giusta dicendo sì al Real Madrid, lo rifarei”.
SU NEYMAR E MBAPPÉ - “Adoro la mia rosa, i giocatori che ho a disposizione sono ottimi in tutti i reparti. Siamo capaci di competere per tutti i titoli. Non voglio parlare di giocatori che non sono nella nostra squadra, mi piacciono Bale, Benzema, Asensio, Isco… i nostri. Ci aiuteranno a vincere. Gli altri meritano rispetto, ma nessuna attenzione”.
SULLE PAROLE DI MESSI - “Ha detto che senza CR7 il Real Madrid è meno forte e la Juventus favorita? Non dubito dei miei giocatori neanche per un secondo, non ho intenzione di catalogarlo”.
MODRIC MEGLIO DI CR7 - “Il premio FIFA The Best? Lo darei a Modric, è chiaro”.