Quella di ieri è stata una giornata cruciale per la Juventus, che ha potuto annunciare ufficialmente il rinnovo di contratto di Adrien Rabiot e si appresta a definire nelle prossime ore anche l'arrivo di Weah. Ma ci sono anche diverse situazioni da tenere sotto osservazione, con i nomi di Vlahovic e Chiesa che saranno destinati a far discutere molto in questa sessione di mercato. Ad analizzare questi e molti altri temi è stato l'ex allenatore della Juve Luigi Maifredi, il quale ha rilasciato delle dichiarazioni in esclusiva a IlBiancoNero.com.         

Che idea si è fatto sul rinnovo di Rabiot?

'Io non so se la Juve abbia le possibilità di prendere chi più desidera, ma confermare Rabiot che, nell'ultimo anno ha dato l'impressione di aver smaltito totalmente le scorie del passato è più che giusto. Questo però non basta, il centrocampo va rifatto in maniera logica e mi aspetto che gli vengano affiancati dei colpi di valore'. 

Juve, tra Chiesa e Vlahovic c'è una preferenza: l'idea di Allegri sulle cessioni
Uno di quei 'colpi' può essere Paul Pogba?

'Quando passi da un infortunio importante hai sempre delle difficoltà e lo ha dimostrato anche Rabiot. Io credo che Pogba abbia tutta la voglia di rimettersi in mostra e di ripagare la fiducia che gli è stata concessa. Può ancora essere il Pogba che tutti conoscono'.

Facendo un punto sulla stagione appena conclusa, pensa che la Juve poteva fare qualcosa in piu?

'La Juve poteva fare molto di più. Molti fattori hanno fatto si che i risultati siano venuti meno, Allegri è stato riconfermato, molti giocatori verranno riconfermati e vediamo se sarà l'inizio di una nuova era o, invece, l'inizio di un declino. Spero di no perchè un campionato senza la Juve protagonista è un campionato monco. La Juve deve tornare ad essere temibile per tutti'. 

Ritiene giusto continuare con Allegri?

'Nel calcio quando pensi che possa accadere qualcosa, avviene sempre il contrario. Non ha molta colpevolezza per tutto quello che è accaduto, ora però bisogna fare la resa dei conti e capire chi verrà riconfermato per vedere come andare avanti'. 

Può tornare a vincere con la Juve?

'Ha talmente tanti giocatori forti che è impossibile pensare il contrario. Ci sono giocatori come Chiesa, Vlahovic, Rabiot, la Juve ha un organico importante per vincere il campionato, indipendetemente dagli acquisti che farà. La Juve si deve svegliare, non si deve accontentare di 7 o 8 scudetti vinti, si volta pagina. Puoi restare un anno senza vincere, ma non di più'. 

Sarebbe favorevole ad un eventuale scambio tra Vlahovic e Lukaku?

'Se dovesse andare via Vlahovic e arrivasse Lukaku sarebbe una buona cosa. Quello che abbiamo visto nel primo ciclo all'Inter e in questa parte finale, ha dimostrato di saper essere all'altezza. Sarà difficile fargli amare la maglia della Juve visti i suoi tracsorsi in nerazzurro, ma ce ne sono di storie di gente che strappava la maglia e dopo il primo gol baciava lo stemma. Il calcio è uno sport particolare'. 

Pensa che Chiesa debba essere messo al centro del progetto?

'Bisognerebbe parlarne con Chiesa. Se lui ha la voglia di lottare e tornare quello di un tempo, allora deve mettersi in gioco alla Juve. E' un giocatore di una qualità incredibile e la Juve deve fare in modo di blindare sia lui che Vlahovic'. 

Crede che un eventuale esclusione dalla Conference potrà essere un vantaggio per la Juve?

'Potrebbe essere la risposta più logica. La Conference è qualcosa di riduttivo ma è una comeptizione europea e hai delle possibilità di vincerla. Se pensi a come l'ha fatta passare Mourinho, che sembrava di aver vinto, non la Champions, ma la super Champions, allora assume valore. Se poi non la vinci non serve farne un dramma'.