* (Juric interrompe, ndr)
* Juric: “Subito una grande cagata”.
* Ugolini: “Grazie molto gentile”.
* Juric: “Bisogna portare rispetto… perché se non segui non puoi parlare così”.
* Ugolini: “Io seguo, e…”
* (Juric interrompe, ndr)
* Juric: “Tu devi portare rispetto… perché vai a vedere le prestazioni e come ha giocato la squadra…non si fa cosi”.
* Ugolini: “Vorrei finire di far la domanda…. “
* (Juric interrompe, ndr)
* Juric: “Non deve finire proprio niente. Con lei non parlo… Mi sembra mancanza di rispetto”.
* (Juric interrompe, ndr)
* Juric. “Ancora, ancora, manca di rispetto, manca di rispetto…”. E se ne va.
Ci ha provato Fabio Caressa a respingere un dubbio che albergava, evidentemente, nella mente di Juric e non certo in quella di chi stava facendo la domanda: “Nessuno ha detto o vuole insinuare che nelle precedenti partite non vi siate impegnati, e oggi sì. Nessuno lo pensa”.
Se Juric avesse lasciato terminare la domanda, avrebbe scoperto che il nostro giornalista gli stava per chiedere come avesse fatto a ritrovare il Verona migliore, dopo che nelle ultime partite i risultati non erano stati all’altezza della squadra fantastica che ha sfiorato l’Europa per lunghi periodi delle ultime due stagioni, passando da bella rivelazione a brillante realtà del calcio italiano.
Dunque, Juric, la domanda che avrebbe voluto fare Ugolini era perfettamente lecita: ‘Come ha fatto a caricare la squadra per una prestazione così, è stato difficile ritrovare il rendimento perso nelle ultime giornate?’. Provate a rileggerla alla luce di queste dichiarazioni del 13 maggio scorso, che evidentemente chi ha tentato di fare delle domande ieri sera aveva bene in mente: ‘Quando una squadra come il Verona abbassa il livello d’attenzione non va da nessuna parte. Questa è una grande lezione per il futuro, siamo diventati perdenti nonostante nell’ultimo periodo si siano fatte ottime partite. Abbiamo perso quella cattiveria che ci aveva contraddistinto nella prima parte della stagione. Siamo andati oltre ogni aspettativa all’inizio, poi una volta raggiunta la salvezza siamo diventati perdenti. Abbiamo perso quella voglia di fare risultato ad ogni costo’. Parole di Ivan Juric, lo stesso di ieri sera.