Sul Corriere della Sera, Roncone parla dell'Italia e del lavoro di Mancini: "Il nostro c.t. è stato formidabile a tenerci per un’estate intera infilati in uno struggente inganno: ci ha fatto vincere e credere di essere davvero pieni di luce, forti, a tratti irresistibili. Con un po’ di onestà intellettuale dovremmo invece riconoscere che ci siamo solo lasciati trascinare nel suo mondo pieno di ambizione e orgoglio, ottimista, prepotente quasi per destino. La sua maggiore abilità è stata convincere i calciatori".