La vittoria di ieri sera ha portato una certa dose di fiducia in casa Juve, con i bianconeri che ora credono fortemente nella vittoria dell'Europa League. Ma a rubare la scena sono stati i due 'numeri 1' Szczesny e Perin, che al termine del match si sono presentati insieme davanti alle telecamere, a dimostrazione del fatto di come questo gruppo sia unito e coeso, al contrario di quanto immaginavano in molti. A commentare il momento dei bianconeri è stato anche l'ex centrocampista Marco Marchionni, il quale ha rilasciato delle dichiarazioni in esclusiva a IlBiancoNero.com.                                       

Quanto è importante in un momento delicato come questo vedere un immagine come quella di ieri tra Szczesny e Perin?

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'Questa è la parte fondamentale di ogni squadra. Avere la possibilità di avere un gruppo unito è il massimo. E' stato un bel gesto perchè Perin è stato decisivo per la vittoria della Juve e ha dimostrato di non essere secondo a nessuno'. 

Come si gestiscono due portieri così?

'Credo che la gerarchia nei portieri ci debba sempre essere. Avere un ragazzo come Perin che si fa trovare sempre pronto quando viene chiamato in causa, da vantaggio all'allenatore così come alla società intera'. 

Pensi che il carattere che ha tirato fuori questa squadra sia stato il vero punto di forza per reagire alle vicende extra campo?

'A prescindere dalle situazioni, il giocatore il carattere lo deve sempre tirare fuori. In momenti come questi ti escono delle motivazioni che non pensavi di dover tirare fuori e cerchi di sopperire a tutte le cirocostanze del caso. Condivido quello che ha detto Danilo, però penso che anche altri giocatori avrebbero tirato fuori il meglio di se per ribaltare una situazione incredibile'.       

Come giudichi la crescita di Gatti? Può diventare una colonna di questa squadra?

'Questo dipenderà soltanto da lui. Se continua a crescere in questo modo può diventare davvero importante. E' un ragazzo che ha sempre voglia di lottare e ha dimostrato che in poco tempo puoi arrivare a grandi livelli e se dai tutto puoi sognare. Prima era difficile arrivare a certi livelli con un percorso del genere, ora è più semplice e se ci metti la sua stessa passione poi arrivi ad ottenere questo'. 

Credi che la Juve debba fare un sacrificio  per trattenere Rabiot?

'Stiamo parlando di un giocatore che ha dimostrato sul campo di essere un campione. La società deve essere serena di avere un giocatore del genere e lavorerà per trattenerlo a Torino'. 

Pensi che le difficoltà che sta riscontrando Vlahovic dipendano solo da un fattore mentale o influisce anche il metodo di gioco?

'Non penso sia una questione di schemi. A volte si paga la situazione, in questo momento gli si chiede di fare sempre gol e la Juve lo ha preso per quello. Quando vai in Nazionale magari lasci i problemi fuori e riesci ad esprimerti al meglio. Lui però deve essere tranquillo e continuare a lavorare, sta segnando di meno ma lavora di più per la squadra e questo lo si nota. Deve essere bravo Allegri a farlo sentire in fiducia'. 

Pensi che la Juve sia la favorita per vincere l'Europa League?

'Le partite devono essere valutate a 360 °. Il Manchester deve ancora giocare il ritorno ma se il Siviglia è li, allora a prescindere da chi passerà bisognerà temere chiunque'.