Domenico Marocchino, ex ala della Juventus, ha detto la sua sulla Supercoppa Italiana di questa sera contro la Lazio ai microfoni di TMW:

CHI LA DECIDE - "I centravanti sono i più accreditati per deciderla. È una partita che viene in un momento strano, dopo le amichevoli pre-campionato: le squadre sono ancora da assestare. Sono partite economiche, fatte per la cassa. Cuadrado o Douglas Costa? Allegri fa due passi avanti e uno indietro: può partire titolare il colombiano che conosce già tutti i meccanismi della squadra".

CASO KEITA - "Questioni societarie, Keita si sarebbe impegnato in campo anche se dopodomani dovesse andare alla Juventus. Non so il motivo di questa mancata convocazione: Keita è un ottimo giocatore, quando i giocatori fanno due passi lui ne fa due e mezzo. Per vincere una partita del genere invece ci vuole un buon collettivo, lo spirito combattivo e la fortuna: Keita in campo non avrebbe fatto vincere la Lazio: non è Platini, Falcao o Gascoigne".

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LA 10 A DYBALA - "E’ un talento, un giocatore che ha delle cose fantastiche: lui può far vincere le partite da solo. È un giocatore che ti tiene sveglio anche nelle partite amichevoli. D’accordo con la dieci a Dybala? Si, se lo merita in partenza. Poi lo deve dimostrare". 

ADDIO A BONUCCI - "E’ un giocatore pesante, un leader, un regista. La Juventus dovrà sorbire questa assenza, soprattutto adesso che dovranno calibrare un centrocampo che dovrà coprire maggiormente".