SCAMBIO - "Bonucci-Caldara? Il tutto è nato da un incontro cordiale con Leonardo per parlare del suo ritorno nel calcio italiano. Da qui lui ha manifestato i desideri e la stima che Bonucci ha nei confronti della Juventus e dei ricordi che ha lì. Poi qui si è un po' costruito il tutto, anche fantasticamente, io mi limito a dire che ho recepito da parte del Milan la volontà di Bonucci di riavvicinarsi alla Juve. Noi lo riaccoglieremmo? Ora il nostro organico è al completo in quel reparto, ma il rapporto con lui è sempre di stima da ambo le parti. Ora mi limito a questo però, a sottolineare la stima".
TITOLO GIA' VINTO - "Il calcio è uno sport di squadra non singolo, e rischiare di andare nei campi di provincia e avere grandi difficoltà. Avere Ronaldo non significa passeggiare. Tutti trovano più motivazioni ad affrontare una squadra come la Juve e Ronaldo".
CALDARA - "E' chiaro che ci sono delle opportunità di mercato che ci arrivano e noi dobbiamo parlarne con i nostri tesserati. Nel caso in cui poi manifestino la volontà di andarsene, valutiamo".
EFFETTO CR7 - "Il nostro organico è in linea con gli obiettivi dati e concordati con Allegri. Effetto Ronaldo? Siamo i primi beneficiari, ma sarà un bene per tutti".
In seguito racconta come è nato questo colpo (leggi qui).