Archiviato il discorso Nazionale, ci ha pensato Beppe Marotta ad aggiungere un po’ di legna da bruciare in vista del Derby d’Italia in programma domenica sera. Come è normale che sia – sarebbe strano il contrario -, la vigilia del big match tra Juventus e Inter è fatto di giochi psicologici, di stoccate, di provocazioni.
 
Il tema è ormai il solito. Chi è la favorita per lo scudetto? La risposta non uscirà dalla partita di domenica, troppo lungo il percorso, ma la realtà è che i protagonisti, quasi fossero sul terreno delle Atp Finals, si rimpallano le responsabilità da una parte all’altra della rete. Come noto, in conferenza stampa, Allegri ha sempre indicato l’Inter come favorita assoluta allo scudetto. Risponde ancora Marotta, questa sera, dal DLA Piper Sport Forum: “Nel medio-lungo periodo la Juventus è favorita perché il fatto di non partecipare a competizioni europee dà la possibilità di pianificare meglio gli allenamenti, di avere meno stress agonistico, quindi meno infortuni, e di conseguenza un vantaggio c'è. Certo, partecipare a competizioni come la Champions hanno anche il privilegio di dare una carica ulteriore ai nostri giocatori”.
 
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In questo c’è una piccola contraddizione. Questa sera, Beppe Marotta ha affermato che l’Inter ha subìto fin qui pochi infortuni, svicolando così dal tema del mercato di gennaio. E poi, a conti fatti, al big match di domenica la Juventus si presenta con un’infermeria decisamente più popolata rispetto a quella nerazzurra.
 
Poi, l’ad interista, ai cronisti presenti, ha risposto direttamente al tecnico livornese: “Allegri è un bravo allenatore, un grande esperto di comunicazione e io gli ho dato la giusta risposta, con il massimo rispetto". Risposta a chiudere ogni discorso, o forse no. La strada da qui a domenica è ancora parecchio lunga.