Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, ha parlato a Rai Sport prima della sfida di Coppa Italia contro l'Atalanta: "Puntiamo al quarto trofeo consecutivo? Questa è la tradizione della Juve, partecipare per vincere. E' nel nostro dna, c'è il rispetto per l'avversario ma la volontà di arrivare fino in fondo".
IL FUTURO DI GIGI - "Buffon? Premetto che noi siamo tutt'uno, sotto tutti i punti di vista. E' giusto che un campione come lui faccia le sue riflessioni in tutta calma. E' importante che sia tornato in gruppo e che indossi stasera la maglia della Juve. Rinnovo? Noi abbiamo sempre detto che la decisione spetta a lui, il confronto con il presidente sarà basato sul grande rispetto reciproco".
INFORTUNIO DI CUADRADO - "E' pur sempre un intervento chirurgico, ma viste le relazioni che ci sono state fatte voglio essere ottimista. In 40 giorni lo riavremo a disposizione. La rosa di Allegri è sufficiente anche senza Cuadrado per affrontare gli impegni stagionali, abbiamo costruito un gruppo molto omogeneo dal punto di vista della qualità".
CAOS FIGC - "Nella mia memoria ricordo che negli ultimi 30 anni si sono dimessi due presidenti federali ed entrambi per risultati sportivi e non per cattiva gestione. Dobbiamo riportare il pallone al centro, con valori importanti e competenze relative a quello che è il Club Italia. Oggi rischiamo di essere fanalino di coda dietro alle Nazioni che vanno per la maggiore, lo vediamo per i diritti televisivi. Dobbiamo mettere da parte le schermaglie e la politica federale, dando spazio alle competenze".