L'amministratore delegato dell'Inter, Beppe Marotta, ha parlato a margine dell'evento Il Foglio Sportivo 2023. Tra i temi trattati, l'ex dirigente della Juve, è stato interpellato anche sulle parole di Lapo Elkann,il quale aveva dichiarato come al club bianconero mancasse una figura come la sua e che da quando era andato via, la Juve aveva perso molto.

LA 'RISPOSTA' A LAPO - "Io credo che queste siano coincidenze, io come tanti altri dirigenti svolgo il lavoro con passione e dedizione. Sono prerogative fondamentali per ottenere i risultati, i dettagli fanno la differenza. Chi vuol fare il dirigente non deve lesinare il tempo a disposizione, ma deve essere attento. Il fatto che la Juve non stia andando bene e l'Inter il contrario è una coincidenza".

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SU GIUNTOLI - "Per quello che lo conosco, Giuntoli è un professionista molto attento, che ama anche fare degli investimenti rischiosi. Ha uno staff valido, ma anche il suo allenatore, che conosco molto bene, è molto bravo e credo che il Napoli abbia strameritato di vincere lo scudetto".

GIUNTOLI ALLA JUVE - "Non lo so, sono cose che esulano dalle mie riflessioni: posso dire che quando un dirigente è corteggiato significa che è bravo e ha fatto bene”.

LA RIMONTA A MADRID - "Perdemmo in casa 0-3 col Real Madrid, poi andammo a Madrid e vincevamo 3-0 fino alla fine e un rigore abbastanza generoso ci punì".