Beppe Marotta, alla presentazione del Golden Boy, ha parlato così del suo passato alla Juventus: "Vidal è una eccezione, riusciva fisicamente ad avere un motore che gli faceva sopportare delle serate “diverse”, in campo dava tutto. Trattativa difficile in uscita? Quella di Pogba. Lunga e onerosa, è durata tre giorni filati, chiusi in albergo con i dirigenti del Manchester United. Contemporaneamente abbiamo preso Higuain, bisognava però prima cedere Pogba perché non potevo prenderlo senza prima aver ceduto Paul. Avevo chiesto l’autorizzazione a procedere ad Agnelli, è stato un po’ rischioso. Gonzalo poteva andare al Barcellona”. Sul rapporto con Agnelli e non solo: "Ho avuto la fortuna di lavorare sempre con presidenti diversi, da Zamparini a Garrone e Agnelli. Devo dire che da ognuno di questi ho appreso qualcosa che arricchisce il mio bagaglio che ritengo pieno di esperienza”.