Il gioco d'incastri è pure un gioco di tempo. C'est la vie, sì. Ma pure il mercato non è che si allontani poi così tanto, anzi. Blaise Matuidi, alla Juve, ci sta bene e ci sta pure volentieri: solo esigenze di uscite e lo spazio che si riduce lo stanno lentamente allontanando da un futuro scritto alla Continassa. Il francese, ufficiosamente, ha le valigie pronte. Per Sarri non è indispensabile, e a centrocampo la musica è cambiata. 

LA SITUAZIONE - Come racconta Calciomercato.com, il suo futuro dipende praticamente dalla situazione relativa a Sami Khedira. Che aspetta una chiamata dalla Germania, o in alternativa una pensione di lusso negli Stati Uniti. Los Angeles non gli dispiacerebbe, Toronto forse un po' di più. Intanto attende, così come Blaise sotto il sole di Torino prima e dell'Asia poi. A proposito: per la tournée ci saranno probabilmente entrambi, anche perché Ramsey è fuori e un po' di stoffa a centrocampo servirà. Poi si capirà dove approderanno i rispettivi destini. Con una certezza: Blaise, che potrebbe restare nel caso in cui continuasse quest'assenza di offerte, piace comunque a Sarri per la personalità e per la disponibilità. Doti comuni pure a Sami, fuori esclusivamente per un discorso tecnico.