Intervista a Maurizio Sarri
INIZIO SENZA SQUADRA- "Purtroppo anche senza calcio fumo tanto, ancora troppo. Con l'inizio della nuova stagione mi è tornata voglia di andare in campo".
QUANDO TORNERA'- "Spero prima di gennaio. Dipende da situazioni ed offerte. Accetterò la telefonata che mi metterà più adrenalina".
ESPERIENZA CHE SOGNA DI FARE- "Il Boca Junior sarebbe un sogno folle, finale. Qualche partita alla Bombonera".
INTER FAVORITA?- "Dalle prime impressioni sì. Aspetto le evoluzioni di tante squadre, su tutte la Juve di Motta e il Napoli di Conte".
THIAGO TENTATIVO DI RIVOLUZIONE ALLA JUVE COME LUI?- "Sono due film diversi. Quando sono arrivato io alla Juventus non c'erano i presupposti per una rivoluzione culturale. Ora invece ci sono. Siamo all'inizio ma Motta ha la volontà di fare qualcosa di diverso".
ANEDDOTO SU HIGUAIN- "Quando sono arrivato a Napoli lui voleva andare via. L'ho convinto in cinque minuti a restare: gli ho mostrato il mio calcio, le mie idee. Gli ho detto che avrebbe segnato valanghe di goal. Da quella volta ogni volta che ci discutevo gli dicevo: Gonzalo dammi ragione ora, tanto poi me la darai tra tre giorni. Lui è l'attaccante ideale, un top assoluto".
GIUNTOLI RIPORTERA' LA JUVE A VINCERE?- "Ci riuscirà sicuramente. Non so dire in che tempi ma riuscirà. Capisce velocemente idee e caratteristiche dei giocatori ideali per il suo allenatore. Ha grande coraggio e lo trasmette a squadra e staff. Lo stimo molto quindi sono certo abbia avuto le sue ragioni per una svolta cosi secca".