Massimo Mauro è intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, dove ha parlato anche della situazione attuale che sta vivendo la Juventus in questi ultimi giorni. 

'Le responsabilità sono soprattutto dei giocatori che vanno in campo. Poi però devono avere un canovaccio dato dall’allenatore. C’è da ricostruire una squadra degna di questo nome. Prendiamo Arthur, con tutto il rispetto. Non può conquistarsi il posto perché gioca bene con lo Spezia e la Sampdoria, il livello di queste partite è un’altra cosa. Con Locatelli-Arthur-Rabiot è un centrocampo con cui chiunque se la può giocare, non si fa preferire a nessun altro centrocampo fra le squadre di Champions. L'altra sera nel primo tempo è stata propositiva, nel secondo non c’è stata la stessa intelligenza: nel finale ha sbracato da dilettanti allo sbaraglio'.