Un'altra estate da separato in casa, stavolta anche più della scorsa stagione. Weston
McKennie partirà, almeno queste sono le intenzioni della
Juventus, che non vuole cambiare idea, che l'ha pure confermato all'entourage del giocatore, in attesa di una proposta più concreta e soprattutto più allettante dopo la situazione sfumata (per le richieste del giocatore) con
l'Aston Villa.
Se nella scorsa stagione, tra tournée negli Stati Uniti e mercato bloccato,
Wes ha trovato nuovamente il modo di riaprire la porta della
Juventus, la sensazione è che stavolta non ci siano assolutamente le condizioni per tornare a forzare il rapporto. Soprattutto per un dettaglio: andrà in scadenza nel 2025.
La richiesta della Juventus
I bianconeri non mollano sulla richiesta, mantenendosi attorno ai 18 milioni di euro, la cifra di fatto concordata con i
Villains nell'affare
Douglas Luiz. Al momento, proposte concrete e solide non ce ne sono. E si sonda tutti i mercati: da quelli europei con
Premier e
Bundesliga, a quelli americani, con la MLS che resta nel mirino dello stesso Mckennie. Tornerebbe volentieri a casa, ma solo davanti a un progetto più che concreto. Tipo l'Inter Miami di Messi.
La richiesta di McKennie
Oh, poi ci sarà da accontentarlo dal punto di vista economico. E
Wes al club di
Birmingham ha chiesto ben 5 milioni di euro. Una cifra importantissima, un'autovalutazione da chi crede parecchio in se stesso. Di fatto, il pomo della discordia tra Aston Villa e Juventus al primo tentativo di accordarsi per Douglas, oltre alla richiesta dello stesso centrocampista di ricevere una buonuscita per salutare i bianconeri.
Di nuovo, ragionando di sensazioni: è possibile che entrambe le parti debbano rivedere le rispettive richieste. Di sicuro, Mckennie avrà la strada sbarrata al suo rientro a Torino.
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