Il mercato della Juventus gira tutto intorno a Cristiano Ronaldo. Dopo l'eliminazione del Portogallo dall'Europeo l'attaccante dovrà sciogliere tutti i dubbi e decidere se rimanere o meno a Torino: il suo contratto è in scadenza nel 2022 ma il giocatore potrebbe decidere di lasciare i bianconeri con una stagione d'anticipo. Ancora non ci sono stati incontri con la società né tra il club e il suo agente Jorge Mendes, che per ora non ha portato offerte.

IL RILANCIO - La Juve però sta già pensando a un piano di riserva, come racconta La Gazzetta dello Sport. Il piano J, Gabriel Jesus. Un profilo che piace molto ai dirigenti e a Massimiliano Allegri, che l'ha individuato sia per la capacità di andare in gol che per la sua duttilità in campo: può fare la prima punta o l'esterno d'attacco, si muove bene negli spazi stretti e col Manchester City ha segnato 82 gol. Il brasiliano, ora impegnato in Coppa America, viene da una stagione deludente e ha voglia di rilanciarsi, per questo ha aperto al possibile trasferimento a Torino dove arriverebbe super motivato. Classe '97, con lo switch tra lui e Ronaldo la Juventus avrebbe un attacco di 25 anni come età media (Morata, Dybala, Kulusevski e Chiesa gli altri).

Capello sicuro: 'Avete visto Ronaldo? E' cambiato da quando era alla Juve'
IL RISCHIO - Guardiola è pronto a sacrificarlo per arrivare ad Harry Kane, il rischio per la Juve è che possa essere inserito come contropartita per un affare da più di 100 milioni di euro. La Juventus continua a seguire la situazione alla finestra in attesa di affondare il colpo, soprattutto se il City dovesse confermare l'apertura al prestito. La priorità è quella della permanenza di Ronaldo, ma se il portoghese dovesse decidere di andare via i dirigenti bianconeri si stanno già cautelando per un piano J.