Rocco Commisso ha mandato un messaggio chiaro alla Juventus e a tutte le pretendenti per Vlahovic. Nell'intervista di ieri a Radio24, il presidente della Fiorentina ha parlato così del mercato: "Non so se la Juventus può prendere Vlahovic, ma di sicuro il padrone del suo cartellino è la Fiorentina e io non mi faccio ricattare da nessuno. Ancora non è finita. Mi hanno criticato perché a ottobre annunciai che non avrebbe rinnovato e in questo modo rischiavo di rovinare lui e la Fiorentina. I numeri invece dicono il contrario, l'ho motivato ancora di più e da allora Dusan ha fatto 8 reti. Vuole dimostrare di essere bravo, un grande professionista lo è e sta portando avanti la Fiorentina. Però o lui o i suoi agenti o un'altra società, tutti sappiano che non mi faccio ricattare. Voglio dire alla Juventus o all'Arsenal e a tutte le squadre del mondo che il padrone del cartellino di Vlahovic è la Fiorentina e quindi bisogna parlare prima con noi e solo dopo con i suoi procuratori. Certamente rispetteremo la volontà del ragazzo, ma si dovrà rispettare anche me che ho sempre pagato puntualmente il suo stipendio. E se non era per noi, Dusan non avrebbe avuto l'opportunità di essere oggi il re di Firenze".