"La Supercoppa è forse il trofeo più bello dell’era Berlusconi”, gongolava Galliani dopo i rigori di Doha. “Tutto molto interessante”, saremmo tentati di rispondere all’ad del Milan, citando il tormentone radiofonico di Rovazzi. Soprattutto dopo il definitivo addio da parte di Montella al sogno del terzo posto, con l’1-0 subito dalla Sampdoria a San Siro. Che poi, quale sognatore è tanto mediocre da puntare al terzo posto?

 

Per ora si parla di un buon -14, con una gara in più. Paletta abbatte Quagliarella, Muriel va sul dischetto e supera quel Donnarumma che tanto aveva fatto godere Galliani lo scorso 23 dicembre. Lo stesso Galliani aveva confessato poi che “la Juve nella gara singola è battibile”. Tutto molto interessante, geometra. Infatti poi i bianconeri hanno buttato fuori il Milan dalla Coppa Italia, proprio in una gara singola. Soprattutto, quassù ai vertici della classifica, noi pensiamo a vincere il sesto scudetto consecutivo. Voi, per l’ennesima volta, perderete il treno per la Champions. Però “nei confronti del 2016 contro la Juve si sono viste sempre gare molto equilibrate”. Tutto molto interessante, Galliani, ma parafrasando ancora Rovazzi, “lascia che ti mostriamo il ca… che ce ne frega”.