Dopo il tempo della paura, ora arriva il tempo delle scelte. Andrea Pirlo è pronto a scendere in campo a prescindere da tutto, da ogni situazione, qualsiasi sarà il responso dei tamponi svolti in serata, dai quali si avrà responso solo domattina. 'Bastano 11 giocatori', la smorfia in conferenza. Ed è chiaro che tutto si augura fuorché di ritrovarsi a secco di scelte, con mezza rosa indisponibile. Stretti i pugni, incrociato ogni dito, già questa sera proverà ad abbozzare una sorta di undici titolare. Con il primo punto interrogativo ben definito: chi gioca al posto di Cuadrado?

AL POSTO DI JUAN - Il nodo si scioglie con due soluzioni: la prima, più plausibile, è l'utilizzo di Merih Demiral dal primo minuto sul centro-destra, nell'ormai consueta versione di centrale barra terzino; dall'altro lato, chiaramente Danilo prenderà il posto di Alex Sandro, e proverà a spingere più di altre volte. Con Chiesa largo a destra in una sorta di 4-4-2 schiacciato, la Juve potrebbe permettersi di sfruttare le fasce, quasi senza patemi. L'alternativa diretta è invece Frabotta sulla sinistra con Danilo che scalerebbe nuovamente sulla destra. 

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IN ATTACCO - Da sciogliere, inoltre, il nodo Dybala. Ieri aveva qualche linea di febbre, oggi si sentiva molto meglio: ma il grido d'allarme, nonostante la pacatezza di Pirlo davanti ai microfoni, resta e non va sottovalutato. Se l'argentino non dovesse farcela, nel ruolo di seconda punta, al fianco di Cristiano, andrà quasi certamente Dejan Kulusevski. Occhio anche a Bernardeschi.