Il Corriere dello Sport in edicola racconta la differenza in termini di stipendi. Il messaggio finale è: nonn sempre vince chi più spende. 

LA CONFERMA - Dal confronto tra Milan e Juve: i rossoneri, campioni d’Italia in carica, costano poco più della metà dei bianconeri. Il confronto tra il monte stipendi dei due club evidenzia che la rosa juventina costa 97,3 milioni per la stagione 2022-23 rispetto ad un ammontare di 55,9 milioni di quella milanista. L’ingaggio più alto del Milan è rappresentato dai 4 milioni netti corrisposti a Theo Hernandez, con Giroud, Origi, Dest, Tomori e Rebic a quota 3,5. Alla Juve, lo stipendio top è esattamente il doppio: gli 8 milioni di Pogba, seguito dai 7 milioni garantiti a Paredes, Rabiot e Vlahovic e i 6,5 di Bonucci e Szczesny.