Stangata o no? La Uefa ha diramato le sanzioni legate al Fair Play Finanziario. Multe alte, in proporzione al deficit: la Roma dovrà 35 milioni (in realtà saranno sottratti dai premi Uefa), Inter 26, Juve 23, Milan 15. Ma le cifre effettivamente da pagare - spiega la Gazzetta - sono molto più basse, il 15 per cento. Ma ad una condizione: recuperare lo sbilancio entro tre anni (Juve e Milan) o quattro (Inter e Roma, quelle messe peggio e quindi soggette anche a misure sportive immediate in cambio della dilazione). Tra le sanzionate anche Psg, Marsiglia, Monaco e Besiktas per un totale di 8 club che hanno accettato il settlement agreement Uefa. E altri come City, Chelsea, Barcellona più Lazio e Napoli oggi salvi, ma sotto osservazione, anche nel 2023.

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MULTE DA PAGARE - Il nuovo Fair Play, chiamato Sostenibilità, entrerà in vigore nel 2023, ma quello vecchio lascia ancora strascichi, quelli segnati anche dal Covid. Gli otto club hanno accettato sanzioni totali per 172 milioni di euro, di cui 146 sono con la condizionale, da pagare solo se non saranno raggiunti gli obiettivi dei rispettivi accordi. Al Psg è andata la multa più pesante: 65 milioni totali (10 da pagare). Ed ecco le altre squadre in ordine di multa: Roma (35/5), Inter (26/4), Juve (23/3,5), Milan (15/2), Besiktas (4/0,6), Marsiglia e Monaco (2/0,3). "I club - scrive ancora il quotidiano - potranno arrivare a un deficit massimo di 5 milioni, con la possibilità di coprire uno sbilancio massimo di 60 con un aumento di capitale. Dovranno sottostare a controlli periodici e dovranno informare l’Uefa ogni sei mesi".

ALTRE SANZIONI - Cosa succederà in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi? I club, si legge, "subiranno restrizioni di liste e di mercato: 1) Dal 2023-24 al 2025-26 non potranno iscrivere più di 23 giocatori nella lista A, invece di 25, esclusi gli “homegrown” (Roma e Inter dal 2023-24 al 2026-27). 2) Nello stesso periodo, Juve e Milan non potranno inserire nuovi acquisti, a meno che la differenza acquisti-vendite (che comprende, tra le altre cose, anche cartellino, ammortamento, agenti e ingaggio) non sia in positivo. 3) Rischiano un anno di esclusione dalle coppe dal 2024 al 2026 (Roma e Inter fino al 2027)".