IN CHAMPIONS - "Pensiero non negativo, abbiamo fatto una grande Champions. Campionato in cui si poteva fare di più, ma abbiamo provato a essere competitivi nelle due competizioni e qualcosa abbiamo pagato".
CAMBIAMENTI - "Cosa bisogna fare? Questa squadra ha una base molto solida, va dato merito al club e ai dirigenti, ci hanno dato dei segnali che potessero diventare giocatori forti, da Milan. Abbiamo vissuto un mese e mezzo difficile, la delusione della semifinale è stata forte. Poi dopo, se vuoi essere competitivo in campionato e in Champions, la squadra andrà rinforzata".
CRESCITA - "E' normale che sia così, eravamo partiti con l'idea di vincere ancora qualcosa. Non ci siamo riusciti. Supercoppa, campionato, Coppa Italia... Se vinci, vuoi riconfermarti. Non ci siamo riusciti. Stagione particolare, abbiamo avuto problemi a gestire mondiale, sosta, era la prima volta per qualcuno e c'è stato chi ha fatto fatica a tornare a un certo livello. Stagione positiva, ci insegnerà a provare a fare meglio".
UNDICI MIGLIORE - "Lunghezza rosa? Non è quello il mio pensiero. Non siamo riusciti a vincere con le squadre sotto, hanno giocato i primi e i secondi undici. Persi troppi punti con chi ci permetteva di stare attaccati. Abbiamo vinto lo scudetto per due punti, il dislivello è minimo. Ci ha tolto questo, arrivando avanti in Champions. La Lazio avanti in Europa forse avrebbe fatto meno in Italia. Ci manca essere competitivi nelle due competizioni. Si aspetta rinforzi? Quello dipenderà dalle situazioni di mercato. Alleno una squadra forte. Se si potrà rinforzare, saremo più forti e competitivi. Non batti le big per caso, ma perché hai dei valori. Giocare un campionato così, dopo un Mondiale e tutto, ti porta a perdere punti... Il Napoli era irraggiungibile, ma potevamo arrivare secondi o terzi, due-tre domeniche fa avreste parlato di una stagione trionfale. Per me è positiva".
CON LA SQUADRA - "I giocatori coesi. Ci siamo fatti i complimenti a vicenda, abbiamo vissuto momenti complicati, ma la coesione non è mai venuta meno. Ci ha dato l'occasione di trasformare una stagione negativa in positiva".