«Milinkovic Savic deve andare alla Juventus, farebbe benissimo con Massimiliano Allegri». Parole di Stojkovic, ct della Serbia, pronunciate un anno fa circa. Parole che tracciano le linee di un colpo sfiorato già diverse volte, con Allegri e non solo. Ma Max è da sempre un vero e proprio fan del Sergente e in estate ci sono tutte le condizioni per sfruttare finalmente una corsia preferenziale. Sergej, infatti, è a un anno dalla scadenza del contratto con i biancocelesti e la sua cessione è data praticamente per scontata - scrive la Gazzetta - e la Juve, e in particolare Max Allegri, lo seguono con interesse da anni. La sensazione è che sia la volta buona.

GLI INCASTRI - L’offensiva partirebbe con decisione solo dopo l’addio di Adrien Rabiot, che non ha ancora deciso sul futuro dopo la proposta di rinnovo della Juventus. Il francese non ha fretta e vuole prendersi il tempo per valutare tutte le eventuali offerte che arriveranno sulla scrivania di chi cura i suoi interessi. Così la Juve comincia a guardare in avanti ed è Allegri a spingere per il Sergente, un po’ come fece nella scorsa estate con Angel Di Maria, dopo la separazione con Dybala. Uno strappo alla regola, se a condizioni molto favorevoli, ci può essere. Anche perché il prezzo, a un anno dalla scadenza del contratto, è crollato e man mano che passano i giorni continua a scendere, tanto che alla Lazio sarebbero più che soddisfatti se si riuscisse ad arrivare a 30 milioni di euro in sede di vendita. Oppure... lavorando su uno scambio. Perché la Juve ha due giocatori che interessano: il primo è Luca Pellegrini, già in prestito e da riscattare per 15 milioni di euro, il secondo Nicolò Rovella, di rientro dall’esperienza al Monza, che piace molto a Sarri. La Lazio al momento non ha offerte, nemmeno dall’estero, e tra un anno Milinkovic sarebbe libero a parametro zero. Così la Juve ci prova.