"Sono bravissimi ragazzi". Così Alvaro Morata, dopo aver trascinato la Juventus alla vittoria contro la Dinamo Kiev in Champions League, aveva commentato le qualità di due compagni come Kulusevski e Chiesa, giovani ma già pronti per il salto in bianconero. E aveva anche aggiunto: "Per me Dejan e Federico sono veramente forti e li vedrò crescere qua perché hanno un futuro pazzesco, da fenomeni". Una benedizione in piena regola, per il 9 di ritorno che ora vuole riprendersi la sua famiglia bianconera.