DIFFICOLTA' - "Ci mancano tanti giocatori, abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Sofferto di squadra. Sicuramente la Juve meritava qualcosa di più. Grande spirito dei miei ragazzi, grande voglia di non prendere gol. Abbiamo saputo soffrire e abbiamo sofferto abbastanza. Grande vittoria, ci voleva per il morale. Ora speriamo di recuperare ciò che manca, bisogna recuperare gente, mancano tante partite".
TANTE OCCASIONI - "Analizzo solo che quest'anno gli attaccanti non li ho mai avuti a disposizioni. Tanti giocatori fuori. Se siamo ancora attaccati là è merito dei ragazzi. Con lo Spezia mancano 3 punti, così come in altre partite. Prestazioni altalenanti, abbiamo peccato di mentalità ma bisogna analizzare chi è venuto a mancare".
OSPINA - "Il calcio è così, quando arrivano arrivano tutti di fila. Bisogna essere bravi a non piangerci addosso. Sappiamo che se si perde si perde qualche terzino e non ne abbiamo. Speriamo di non perdere più nessuno".
PARTE PRINCIPALE - "Ci vedi, so che sei attento, alle volte mi chiami pure e vuoi le spiegazioni. A Bergamo presi due gol veramente... noi rompiamo sempre, chi arriva sulla palla deve rompere. L'abbiamo fatto bene. A Bergamo presi gol incredibili, Mario Rui poteva rompere e non ha rotto. Dopo Rrahmani, gli ho dato poco spazio, poi Maksimovic che è a parametro zero e gli vanno fatti i complimenti. E' gente che ti dà disponibilità. Nelle ultime due, tre partite fatti errori a livello difensivo. Pochi giorni per lavorare e coi 4 della linea ci lavoriamo spesso".
SCONFITTE CON SQUADRE PIU' DEBOLI - "A me sarebbe piaciuto giocarmi tutto il campionato con tutti a disposizione, secondo me questa è una squadra che... dove saremmo? Non lo so, ma senza Covid, senza giocare ogni tre giorni, è un campionato anomalo. Ti svegli la mattina e può succedere di tutto. E ha poco tempo per recuperare. Per come avevamo iniziato e per come i giocatori stavano, potevamo dire la nostra. C'è ancora tempo ora bisogna fare di tutto per tornare competitivi".