NAPOLI - "Come la Supercoppa? Sì, stile Supercoppa. Importante per tutte e due le squadre. Napoli-Juve è sempre una grande partita, ci sarà anche grande tensione per l'importanza dei tre punti. Veniamo da un buon momento, loro magari un po' meno dopo la sconfitta dell'altra sera. Partita talmente importante che la posta in palio si farà sentire".
INFORTUNATI - "Arthur ha questa calcificazione, bisognerà vedere di giorno in giorno. Gli dà fastidio, ha molto dolore e si valuterà solo col passare del tempo e speriamo passi velocemente. Dybala sta facendo il suo piano di recupero, da valutare, perché il dolore al ginocchio persiste e dipenderà da come si sentirà nei prossimi giorni, da valutare giorno dopo giorno. Bonucci è un po' affaticato, oggi si allenerà con noi poi vedremo se portarlo a Napoli. Stesso discorso per Ramsey".
CON GATTUSO - "Rischia? Fa parte del nostro lavoro, può capitare di essere mandati via, ma pensiamo come sempre a fare il nostro massimo. Le partite sono tutte importanti, poi può capitare che per l'uno o per l'altro ci siano dei momenti difficili. Non ho nessun problema a riguardo, mi dispiace per la situazione Rino ma penso ai miei problemi. La prepariamo per vincere, poi vedremo cosa decideranno. Il nostro obiettivo resta vincere, fare bene, poi può succedere di tutto".
SODDISFAZIONI - "Percorso in crescita, veniva da una sconfitta con l'Inter in campionato e fortunatamente abbiamo avuto l'occasione della finale da giocare, da vincere, quindi lì magari la squadra ha alzato il livello, ha capito dove aveva sbagliato nella partita precedente e da lì ha iniziato un cammino convincente. Abbiamo sempre detto di aver bisogno di tempo, di mettere a punto i giocatori e poi le nostre situazioni tattiche, da migliorare dal punto di vista difensivo e offensivo. Siamo ripartiti da lì. Anche i risultati ti fanno lavorare meglio".
TENDENZA - "Meno possesso? Non sta cambiando niente, abbiamo affrontato queste squadre in maniera diversa per scelta nostra, non è che mentalmente abbia percepito che le partite siano da giocare sempre così. Sono scelte mie, in base all'avversario, ci hanno dato risultati importanti. Impostazione rimane sempre la stessa. Andare a prenderli, pressare altro. Giocare ogni tre giorni è difficile mantenere la pressione e tenerla per 90 minuti. A volte va bene anche abbassarti e lasciare il possesso".
CUADRADO ALTO - "McKennie? Sta abbastanza bene, non era al 100% l'altra sera, anche oggi lo valutiamo, ha avuto un problemino all'anca ma niente di grave. Bisogna recuperare bene, abbiamo speso tanto l'altra sera, soprattutto chi ha giocato tante partite ravvicinate come Alex Sandro e Danilo. Chi ha giocato di più. Vedremo chi starà meglio e così decidiamo come giocare".
BENTANCUR - "Migliorare nelle conclusioni? Mi era stata già fatta nel dopopartita, ha avuto l'occasione ma ha preferito passare il pallone, stiamo lavorando anche su questo, può capitare ai centrocampisti di trovarsi in una zona dove può concludere con un tiro invece che cercare l'ultimo passaggio. Sta facendo molto bene. Contenti di come sta, di quello che sta facendo, questo può essere una cosa in più".