Eduardo Chiacchio, avvocato ed esperto di diritto sportivo, ha rilasciato dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte in merito all'indagine della Procura di Roma su De Laurentiis e il Napoli per il presunto falso in bilancio legato alla vicenda Victor Osimhen. Chiacchio ha sottolineato che il Napoli è stato precedentemente giudicato e prosciolto in due gradi di giudizio sportivo relativamente alla stessa questione. Ha evidenziato che per riaprire il caso, devono emergere fatti nuovi e l'unico provvedimento possibile sarebbe quello della revocazione.

L'avvocato ha sottolineato la complessità della situazione, suggerendo che è ancora troppo presto per anticipare scenari difficili e pericolosi per il club. Ha dichiarato: "Poi sul futuro è tutto ipotizzabile ma assolutamente non certo." Ha chiarito che devono emergere nuovi fatti rispetto a quelli che hanno portato al proscioglimento. Chiacchio ha spiegato che il processo potrebbe passare attraverso due fasi: quella rescindente e quella rescissoria, con la necessità di superare il vaglio dell'ammissibilità della riapertura del procedimento e poi, eventualmente, comprendere se ci sarà o meno una condanna.


Napoli, lo scudetto è a rischio per il caso Osimhen? 


Caso Osimhen: il Napoli e il rischio di finire come la Juve. Ma c'è il pericolo penalizzazione
Riguardo alla vittoria dello scudetto da parte del Napoli, Chiacchio ha escluso categoricamente la possibilità che questa sia messa a rischio, sottolineando che eventuali sanzioni o penalizzazioni, se dovessero verificarsi, avverrebbero nel campionato in corso o in quello in cui si celebra il nuovo processo. Ha concluso definendo tale scenario come "nefasto".