BONUCCI - "Stasera fa 100 presenze in azzurro ed è un punto fermo di Mancini, il vice capitano della squadra, un leader del gruppo. Con la sua esperienza mette i compagni di reparto nelle condizioni di rendere al massimo e quando il palleggio non funziona, lui lancia".
CHIESA - "Mancini ne aspettava a gloria la maturazione, avvenuta in modo consapevole nella sua prima stagione alla Juve, pur tra mille difficoltà. E' un'altra delle pedine fondamentali per il gioco offensivo azzurro, ora e al Mondiale".
BERNARDESCHI - "Fin qui è arrivato per la grande stima che il ct ha di lui. Nella Juve sta svolgendo un ruolo nuovo, quello di esterno basso. Mancini lo vede vice Chiesa. Ma Bernardi incalza. Così come Caputo, El Shaarawy e Grifo. E la somma finale deve fare 23.