DYBALA - "Non sono io che devo rispondere a questioni di mercato di cui si occupa Paratici. Il mercato non è ancora finito. Fabio sta facendo un grandissimo mercato, se cito dei giocatori forse hai dimenticato Demiral e Danilo che sono operazioni grandi, ci sono state operazioni anche in uscita. Sapete che il mercato non è chiuso. Strada facendo coglieremo occasioni anche per i nostri calciatori".
STAGIONE - "Siamo convinti che i cambiamenti sono importanti, ci saranno delle difficoltà perché assimilare un certo gioco non è semplice. La squadra sta rispondendo bene, abbiamo due giocatori per ruolo e ci sentiamo forti".
CHI SOMIGLIA A NEDVED - "Non lo so, abbiamo 24-25 giocatori molto forti. Siamo sicuri di questo e sappiamo di avere forze europee, i nostri obiettivi sono chiari. Abbiamo una rosa forte".
SARRI - "La polmonite non è una cosa semplice, abbiamo deciso di dargli il giusto tempo di recupero anche se lui vorrebbe stare in ufficio e in campo tutto il giorno, dedica molto tempo al campo. Sta meglio. Ci sono delle difficoltà per noi che abbiamo già vissuto con Conte quando abbiamo giocato senza allenatore in panchina, sappiamo a cosa andiamo in contro, avere l'allenatore in panchina è sempre meglio".
ICARDI - "Non credo che oggi debba parlare di altre squadre. Coglieremo occasioni perché il mercato purtroppo è ancora aperto. Quando si inizia a giocare è giusto che ci siano certezze per noi e per i calciatori. Preferirei avere il mercato chiuso quando iniziano le partite. Quando giocavo ero sicuro che avrei vissuto un anno in una certa squadra. I calciatori sanno qual è la situazione. Il loro dovere è giocare e dare il meglio per il mister".
SERIE A - "Tante squadre si sono rafforzate. Non mi importa essere in pole, m'importa prendere i tre punti domani".
OBIETTIVI - "Vogliamo vincere tutto, è stato sempre così e sarà anche dopo di noi, giocheremo tutte le competizioni fino in fondo con le forze massime. Non ho preferenze".
RABIOT - "Non mi ha stupito, in passato lo abbiamo sempre seguito tanto, Fabio è riuscito a portarlo qua con grandi sacrifici ed un lavoro lungo. Credo che sarà un calciatore importante ma lui non ha giocato per tanti mesi ed avrà bisogno di tempo per inserirsi al meglio".
RONALDO - "La Champions è un obiettivo concreto, non la chiamerei ossessione. Tutti sono obiettivi, senza ossessioni. Dobbiamo giocarci tutto al massimo delle forze, senza mollare niente pensando che ogni partita nella Juve si gioca per vincere".
BRASILIANI - "Sono bravi calciatori, abbiamo riunito Danilo e Alex Sandro dopo tanto tempo. Siamo felici di averli, se dovessi parlare di Douglas dico che mi piace molto e che spero che farà un'ottima stagione, il suo potenziale è tantissimo, tanto di più di quello che ha fatto vedere fino ad oggi".
CERTEZZE - "La nostra certezza sono i giocatori. Si è formata una delle squadre più forti in Europa. Le nostre certezze sono i nostri calciatori e un allenatore che avrà il tempo giusto per fare il suo gioco, abbiamo tante certezze".