Il preparatore Carlo Nicolini parla a Tuttosport di ciò che potrebbe comportare a livello fisico e di preparazione la ripresa del calcio nel mese di maggio. "Una sorta di preparazione estiva ma con parecchie differenze - le sue parole -. Innanzitutto non si partirà da zero a livello fisico e servirà fare qualche accorgimento in più rispetto al solito lavoro pre-campionato. In questo decideranno gli obiettivi di classifica di ogni club. Il Brescia, ad esempio, dovrebbe arrivare al top subito mentre il Torino avrebbe più margine di errore visto che ha ancora qualche punto di vantaggio sulla terzultima. Alcune squadre potrebbero andare fortissimi nelle prime 4/5 partite per raggiungere aritmeticamente l'obiettivo e poi frenare un po' meno".

Coronavirus, calciatori Juve ancora positivi: le loro condizioni
RONALDO - "Lui ha sempre puntato sul lavoro in casa, con l'obiettivo di migliorare la propria forma fisica. Il fatto di essere sempre in competizione con sé stesso fa sì che in questa situazione particolare sia avvantaggiato"

JUVE - "Più di altre società ha una rosa molto ampia e questo è un vantaggio non da poco. In questa ripresa, diversamente dal campionato, sarà più importante la condizione fisica. Mi spiego. Una squadra tecnicamente più forte. Spesso vince anche essendo atleticamente inferiore. In questo caso l'aspetto fisico inciderà molto e il vantaggio è soprattutto per le squadre con una rosa molto ampia come appunto la Juventus".