La sesta e ultima rata dei diritti tv. Sarà questo uno dei principali temi che la Lega tratterà nell’assemblea di domani. Infatti, i licenziatari, ovvero Sky, Dazn e Img, minacciano di non voler versare l’ultima tranche, che dovrebbe essere corrisposta i primi giorni di maggio. Senza il prodotto per cui pagano i club (le partite), le tv restano restie al pagamento spingendo per forti sconti. Dalla loro parte, le società si sentono forti dei contratti sottoscritti, che tutelano i presidenti nel caso in cui non possano corrispondere la prestazione pattuita per cause di forza maggiore. Dunque a che punto si arriverà? Secondo La Gazzetta dello Sport, senza partite le emittenti chiederanno sconti, anche per la prossima stagione. La Lega tenderà la mano al dialogo, necessario nel caso in cui il campionato non riparta per una possibile rinegoziazione dei termini stabiliti. C’è però qualche club che minaccerebbe la causa.