Oggi direbbe: "Non chiederti cosa la Var può fare per te, chiediti cosa puoi fare tu per la Var". E, se sei un giocatore, cosa non puoi fare, cosa non devi o non dovresti fare.
Sbizzarritevi. Avanzate proposte. Superate le barriere del tifo. Sarà un altro calcio, nessun dubbio su questo, ma che tipo di calcio: migliore? peggiore? più giusto? più ingiusto. E ricordatevi, sempre, che il ricorso alla Moviola in campo scatta esclusivamente per 1) i gol; 2) i rigori; 3) le espulsioni («Red card incident»; 4) gli scambi di persona.
Sette giornate sono poche. Il mio voto alla Var - nel rapporto tra errori corretti ed errori non corretti o lasciati o procurati - è 7. Il vostro? Ancora: conta di più l’arbitro al video o l’arbitro centrale, al quale spetta - comunque - l’ultima parola?
Siete inoltre d’accordo che Il fuorigioco per un tallone o per un gluteo, la caccia al naso di frodo non abbia più senso? L’autopsia dell’episodio - alla Var e con la Var - ha portato a miracolose correzioni. Non sempre, però. Non sarebbe il caso di ripristinare il concetto di luce tra difensore e attaccante? In maniera tale da sollevare gli addetti, con e senza schermo, da incroci troppo complicat?. C’è un alluce «di là»? Chi se ne frega: gol, o comunque niente fuorigioco. Nel 2018 sono in programma i Mondiali russi, sarebbe opportuno arrivarci, oltre che con l’assistenza della tecnologia, anche con una sforbiciata alla giungla dell’offside. Che ne dite?