Gol a Juve e Inter, gol da tre punti. Mimmo Berardi segna e fa segnare, è senza dubbio in uno dei suoi momenti migliori e guida da capitano un Sassuolo che ha in soli quattro giorni battuto due squadre fino a quel momento mai sconfitte. Lui, al centro di una squadra che sa come attaccare e fare male, nonostante ogni tanto si perda in qualche disattenzione, lui che lì in mezzo avrebbe anche potuto non esserci. Sì, perché se tutto fosse andato come speravano in estate alla Continassa, oggi Berardi avrebbe potuto regalare le proprie prodezze alla Juve. Ma l'accordo non trovato negli ultimi giorni di mercato, per via delle condizioni proposte dagli uomini mercato bianconero (prestito da un milione più diritto di riscatto che sarebbe potuto divenire obbligo solo a certe eventualità, scrive la Gazzetta), ha fatto saltare il banco, riportando il giocatore in squadra dopo l'addio ormai quasi certo. 

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Una delusione non così semplice da assorbire, ma Berardi l'ha fatto ed è subito ripartito al meglio, con gol e assist. Sicuramente il trio d’attacco composto da Berardi a destra, Vlahovic punta centrale e Chiesa a sinistra intrigherebbe non poco la Juve, che potrebbe schierare tre dei migliori interpreti del momento in Serie A, anche se la cosa obbligherebbe Massimiliano Allegri a cambiare modulo. Tre giocatori di qualità, con idee a propria disposizione e anche la capacità di giocare con gli altri, oltre alla dote migliore: il tiro. Chiesa a sinistra e Berardi a destra, per rientrare e fare male, sterzando, calciando o inventando. Insomma, alternative a volontà e quella fantasia che la Juve ricerca sul mercato. Ecco perché a gennaio servirà tenere le antenne dritte... e anche Berardi potrà tornare di moda.