Appena una settimana fa prendeva vita il nuovo cda Juventus, che sembrava quasi un nuovo governo tecnico. Nella giornata di ieri poi, come noto, si è espressa la più veloce delle giustizie: quella sportiva. Lo ha fatto ieri per la prima volta che di certo non sarà l'ultima. Da quando lo scorso 22 dicembre la FIGC aveva chiesto la riapertura del già chiuso caso plusvalenze. Sulla manovra stipendi però, la giustizia deve ancora esprimersi. Stando a come tira il vento e a quanto riferisce Tuttosport, si potrebbe trattare di altri punti di penalizzazione per la squadra.

GIUSTIZIA - Si dovrà esprimere ancora anche la giustizia ordinaria. Una data da cerchiare in rosso c'è già: lunedì 27 marzo, quando a Torino si terrà l’udienza preliminare e, nell’occasione, il gup Marco Picco  stabilirà se la Juventus e i 12 indagati andranno a processo, tramite decreto di rinvio a giudizio, o meno, attraverso sentenza di non luogo a procedere. 

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UEFA - Attenzione però, si deve ancora esprimere anche la UEFA. Con cui i rapporti, ultimamente, non sono ottimi. Lo scorso 1° dicembre, infatti, il Club Financial Control Body ha annunciato l’apertura di un’indagine nei confronti della Juventus "per potenziali violazioni delle norme sulle licenze per club e sul fair play finanziario, concentrandosi sulle presunte violazioni finanziarie rese pubbliche a seguito del procedimento condotto dalla Consob e dalla Procura di Torino". Non è da escludere che a Nyon, venga compresa la sentenza di ieri sera.