LA JUVE DI MOTTA - "Mi piace la serenità con cui Motta affronta le partite vinte e anche le altre. Lui vede la squadra che si allena bene e bisogna dargli un po’ di tempo. L’aspetto positivo è che non abbiamo preso gol, fattore non trascurabile. Certo è che ci si aspetta di più da giocatori importanti come Douglas Luiz, Koopmeiners e Yildiz. Col Psv sarà un test molto indicativo, una squadra che gioca molto offensivo, con il 4-3-3 e le ali a piede invertito che puntano verso la porta. Attacca con almeno 4-5 calciatori. Bello che arrivi dopo due pareggi di fila in modo che ci si possa riscattare subito".
IL PSV - Pressano molto alto, la Juve dovrà evitare questo pressing, mantenendo il possesso palla e cercando di inserire i centrocampisti che hanno qualità. Guai se la squadra di Thiago perdesse palla nella propria metà campo perché gli olandesi hanno qualità".
VLAHOVIC - "A me piace molto e credo abbia ampi margini di miglioramento. Ma attenzione, deve essere messo nella condizione di giocare. A Empoli ha avuto una sola palla gol da giocare, bellissima grazie a Nico, ecco deve averne due o tre a gara. A quel punto sono certo che almeno una rete la fa. E poi è forte fisicamente, di testa, si sbatte per la squadra, trasmette una bella energia ai compagni anche a livello di predisposizione al sacrificio. Deve però essere messo nelle condizioni di guardare la porta e non essere spalle alla porta. Magari servirebbe anche qualche cross in più per lui".
KEAN - "Mi ha stupito la cessione di Kean, sarebbe potuto essere perfetto come vice Vlahovic. Non so quali siano state le riflessioni di Giuntoli ma se hanno deciso così ci sarà una ragione".