Nella notte di Dusan Vlahovic non è stato solo il giocatore serbo a brillare, ma ad illuminare il prato dell'Allianz ci ha pensato anche l'altro acquisto Denis Zakaria. La sua è stata una prova di forza fisica, rapidità, costruzione di gioco e anche di finalizzazione, se si considera come ha freddato l'incolpevole Montipò in occasione del secondo gol. Sul centrocampista svizzero ha espresso il suo pensiero anche uno dei suoi primi allenatori, ​William Niederhauser, il quale ha rialsciato delle dichiarazioni in un'ampia intervista concessa a TMW. 

'​Sono contento di averlo allenato perché è uno di quei calciatori che ti restano sempre impressi nella mente per spirito di sacrificio, attaccamento alla maglia, impegno quotidiano. Denis non si risparmia mai e lo avete visto anche ieri sera. ​E' il box to box di cui la Juve aveva bisogno in mezzo al campo. Parliamo di un centrocampista abile nelle due fasi, in grado di giocare per 90 minuti con la stessa straordinaria intensità. ​Stiamo parlando di un classe 1996 che ha ancora ampi margini di crescita. In Italia continuerà sicuramente a migliorare, con umiltà e massima applicazione. Secondo me farà bene con la maglia dei bianconeri, dando loro un contributo prezioso in mezzo al campo e non solo'.