La decisione di Luca Pellegrini è ormai imminente, come era stato anticipato ieri. I suoi agenti, Enzo Raiola e Sandro Martone, sono entrati nel complesso sportivo di Formello verso le 16:00. Tutto sembra orientato verso una risposta positiva, con un accordo praticamente definito e in fase di ultimazione. Oggi, i procuratori sono a Torino per completare la triangolazione dell'affare con la Juventus, il club detentore del cartellino del giocatore.

LE TAPPE - Martedì era stato fissato un incontro con la Lazio, mentre una settimana fa c'era stato un colloquio con il terzino romano. La sua firma è stata richiesta da Sarri, il quale lo ha valutato e allenato dalla fine di febbraio fino alla conclusione del campionato. Durante questo periodo, Pellegrini era giunto dalla sua esperienza all'Eintracht Francoforte, accettando un taglio di stipendio di 600.000 euro per indossare la maglia biancoceleste. Il suo sogno di giocare con la Lazio è stato utilizzato da Lotito come una leva per negoziare e dirigere le condizioni dell'accordo. Nel tavolo delle trattative c'è la rinegoziazione del contratto che era stato siglato a gennaio, con scadenza iniziale nel 2027, ma decaduto nel giugno successivo. Questo è accaduto nello stesso momento in cui la Lazio ha scelto di non esercitare l'opzione di riscatto fissata a 15 milioni di euro.

Juve, c'è l'accordo con la Lazio per Pellegrini: incontro con l'agente a Roma per chiudere
I DETTAGLI - La durata del nuovo contratto sarà confermata: quattro anni con un'opzione per il quinto anno, estendendo così fino al 2028. La formula dell'affare prevede un prestito biennale con un obbligo di riscatto, da attuarsi a giugno 2025, in caso di qualificazione europea della squadra biancoceleste. Si stima che il costo del cartellino sia tra i 5 e i 6 milioni di euro. Nelle prime due stagioni, la Juventus contribuirà con il 50-60% del salario di Pellegrini. Complessivamente, il giocatore percepirà circa 3 milioni di euro fino al 2025. Dopo il riscatto, verrà mantenuto lo stipendio che Lotito aveva concordato a gennaio.