Nell'intervista concessa questo pomeriggio a Sky ha detto di ispirarsi a Busquets, mente e pilastro del Barcellona. Lorenzo Pellegrini, classe 1996, ha le giuste ambizioni e la sfrontatezza di chi sa che a nemmeno 22 anni può prendersi il futuro del centrocampo della Nazionale. Ha già fornito buoni segnali a Wembley, sotto gli occhi di Fabio Paratici che l'ha voluto vedere all'opera in maglia azzurra nel tempio del calcio inglese. 

"Fa sempre piacere l'interessamento di club così importanti", ha risposto Pellegrini a precisa domanda sul corteggiamento in corso da parte della Juve. Per precisare poi di sentirsi pienamente coinvolto nel progetto Roma e di voler dare tutto per la causa giallorossa. Giusto che sia così.

Pellegrini, stanco di veder 'vincere gli altri'? La Juve ha la soluzione...
Ma la clausola di rescissione legata al contratto che lo lega fino al 2022 al club di Pallotta lo rende chiaramente appetibile. I 25 milioni di base potrebbero non bastare, visto che al raggiungimento di 26 partite disputate per almeno 45 minuti la clausola aumenterebbe in automatico fino a 30 milioni. Pellegrini ha toccato in questo particolare conteggio quota 20 tra campionato e Champions League, con la chiara possibilità da qui a fine stagione di veder accrescere il proprio valore.