Cristiano è tornato, Cristiano è vivo. Cristiano è pronto a vincere la Supercoppa contro la Lazio, che poi sarebbe il suo 32esimo titolo in carriera. un numero pazzesco. E pazzesco è anche lo stato fisico in cui si ritrova in queste settimane, dopo il mese di novembre in cui faticava anche a stoppare il pallone. Tutta colpa di una noia al ginocchio che ha tardato ad andar via. E di una voglia di spaccare il mondo acuitasi in seguito al sesto Pallone d'Oro assegnato a Leo Messi. 

AL TOP - Il ritorno al top è stata una questione di attimi. Il primo, contro il Sassuolo. Poi Lazio, Udinese, Sampdoria e nel mezzo la rete al Leverkusen. Sei gol consecutivi e bottino di 12 reti stagionali in 20 apparizioni: tanta, tantissima roba. E tanta roba è anche la preparazione che c'è dietro. Ha stupito - ma fino a un certo punto - il racconto di Benatia sulla preparazione maniacale del portoghese. Oggi è Il Giornale a rilanciare il menù di casa CR7: l'alimentazione (curatissima) è a base di pesce e carne bianca, zero vizi e tutto in funzione alla cura del corpo. Così si mantiene a livelli incredibili, anche a 35 anni. Ronaldo è la migliore assicurazione sul suo talento.